I certificati di investimento. Come Giovanni Borsi sceglie i migliori.

Ci siamo finalmente decisi a pubblicare la guida definitiva sull'utilizzo dei certificati di investimento.

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Cosa troverai ne "I certificati di investimento. Come Giovanni Borsi sceglie i migliori"?

Informazioni.

Le informazioni che ti servono per capire il vasto mondo dei certificati, ossia quelle informazioni che servono in ottica di investimenti operativi, non di meri elementi teorici.

Trasformazioni mentali.

Le trasformazioni mentali che devi attuare per fare il salto di qualità e poter uscire da quelle 4 cose sorpassate e controproducenti in cui si sono impantanati tutti, perché nessuno ha il coraggio come noi di indagare sulle strategie di marketing e sulle commissioni implicite che gli Emittenti nascondono anche ai loro stessi colleghi che devono venderli allo sportello.

Pro e contro di emittenti e broker.

I pro e contro di emittenti e broker con cui avrai a che fare quando tratterai i certificati sul serio, visto sarà importante conoscerli e conoscere le loro caratteristiche tecniche (con tutti i limiti e i vantaggi del caso) e non per ultimo i loro comportamenti sul mercato, a volte trasparenti, a volte un po' meno (!!!)

La pubblicazione di questo libro, il primo della trilogia GB, fa parte del nostro piano per la divulgazione massiva dei certificates in Italia, strumenti che negli ultimi anni hanno già fatto la differenza nei risultati di migliaia di investitori.

I certificati di investimento hanno tutte le carte in regola per essere lo strumento finanziario del prossimo decennio, avendo caratteristiche spesso decisamente migliori dell’azionario, dell’obbligazionario, degli ETF ed anche e soprattutto dei fondi comuni di investimento.

Su circa 4.500 certificati di investimento in circolazione, oltre 3.000 sono da scartare a prescindere, Quindi chi ti dice di stare alla larga dai certificati avrebbe anche ragione se si trattasse di quei 3000 prodotti ed è quello che ti diremmo anche noi, infatti sono trappole create ad arte dall’industria finanziaria per confondere le idee anche ai più volenterosi.

Ma c'è un modo per uscire dal labirinto senza saltare per aria evitando di pestare qualche mina nascosta!

Il METODO GB-CERTIFICATI è l'unico in Italia assolutamente indipendente che può permettersi il lusso di criticare gli Emittenti quando non lavorano secondo determinate regole e che abbina alla TEORIA tanta tanta PRATICA.

L'obiettivo che si prefigge è:

1) ELIMINARE senza possibilità di appello gli oltre 3.000 certificati quotati scarsi e/o inutili

2) CONFRONTARE i certificati rimasti secondo parametri inequivocabili ed oggettivi per identificare i migliori prodotti del momento (raramente quelli validi superano il centinaio)

3) SELEZIONARE tra quel centinaio promettente quelli realmente in grado di soddisfare le tue richieste, che siano prudenti, speculative, di extra-rendimento, di recupero di una posizione aperta che altrimenti non avrebbe speranza, di recupero delle minusvalenze…

4) GESTIRE le posizioni una volta che le hai aperte e sei a mercato sul serio ed in prima persona, tra numeri, soddisfazioni, delusioni ed emozioni: saper conservare, vendere, sostituire, coprire il rischio con altri certificati o con opzioni è quello che ti renderà un investitore evoluto, anziché un semplice compratore cassettista

Un libro da solo non fa miracoli, non puoi spendere 50 euro e metterti la coscienza a posto; il miracolo sta nel sapere identificare quei pochissimi libri giusti che ti introducono sulla strada maestra.

Questo libro è l’unico oggi in Italia che potrà davvero cambiare radicalmente il futuro dei tuoi rendimenti; se ti sembra un’affermazione forte è perché non hai ancora avuto il piacere e la fortuna di incontrare uno strumento finanziario che:

– è meglio delle azioni, perché ti da la possibilità di guadagnare al rialzo e anche al ribasso, ma potendoti contemporaneamente proteggere nel caso la tua direzione sia giusta, ma non sia giusto il timing (sempre all’interno di certi limiti, è ovvio. Se compri un certificato su un “titolo-ciofeca” perderai tanto col certificato, quanto sul titolo stesso, ma lì la colpa non è dello strumento ma del sottostante che hai scelto!)

– è meglio delle obbligazioni, perché a parità di rischio, le obbligazioni non se le sognano neanche nei loro migliori auspici i rendimenti dei certificati – e ribadisco a parità di rischio! Coi tassi a zero, o sai davvero quali obbligazioni comprare, ma devi essere un professionista, o li puoi lasciare liquidi sul conto che cambia poco 

– è meglio dei fondi comuni di investimento, perché non vieni sottoposto al salasso per pagare gestori bradipi che sono già dei miracolati se “fanno pari” e sono ben pochi quelli attivi che meritano le indecenti commissioni nascoste che erodono il tuo capitale indipendentemente dal risultato

– è meglio degli ETF, perché per quanto tante volte già solo gli ETF superano decisamente in quanto ad efficienza gli strumenti sopra elencati – e non a caso in banca non ti parlano neanche di questi – fiscalmente parlando i certificati battono gli ETF 10 a zero. Di solito agli Italiani questo aspetto piace particolarmente…

– è meglio di qualunque polizza si possano inventare, perché queste dovrebbero limitarsi al motivo per cui sono state create, cioè fini assicurativi. Gli strumenti finanziari sono tutta un’altra cosa da non confondere minimamente 

Quadro troppo drammatico?

Date le debacle anno dopo anno della stragrande maggioranza dei portafogli italiani, forse il quadro sopra delineato è fin troppo roseo.

Leggendo il libro ti toglierai ogni dubbio, abbiamo lasciato ben poco spazio alle ambiguità anzi, sappiamo già che qualche Emittente denudato manifesterà il proprio dissenso… 

Se sei un investitore autonomo, hai trovato finalmente l’ingrediente giusto per risollevare le sorti del tuo portafoglio.

Se sei un consulente finanziario, finalmente hai qualcosa di valido da proporre ai tuoi clienti – augurandoti che le tue direzioni commerciali non ti impongano le loro 4 cose casalinghe utili a loro giusto per fare budget…

Perché scegliere il METODO GB-CERTIFICATI?

Perché tra i pochi conoscitori della materia siamo gli unici che organizzano corsi in assoluta indipendenza da  ACEPI e/o Banche Emittenti, che ovviamente non ci vedono di buon occhio e se ne guardano bene dal chiamarci agli eventi formativi.

OCCHIO AGLI IMPROVVISATI FAMELICI DELL’ULTIM’ORA, quelli che seguono le mode, che sono anche i più pericolosi, perché leggono un ebook sul web e ci costruiscono sopra dei percorsi didattici altamente performanti – in realtà solo altamente costosi – che i principianti non sanno riconoscere (proprio perché sono principianti).  Ti fanno cadere nella trappola con un paio di informazioni pseudo evolute condite con un gran marketing, storytelling e copywriting e chi più ne ha, più ne metta così che il gioco è fatto.

E’ come se noi andassimo ad una conferenza di odontoiatri senza saperne nulla: come fai a riconoscere se chi ti riempie la testa di paroloni forbiti ne sa davvero o ha imparato la poesia a memoria?  Tanto bastano 3 cose per farti credere di essere un professionista, se tu ne sai zero o comunque meno del tuo interlocutore, non è che ci voglia tanto… Lo scopri a tue spese quando andrai “sotto i ferri” se sono competenti o meno!

Occhio a non farti abbindolare sull’onda della speranza: LA SPERANZA E’ IL PEGGIOR ALLUCINOGENO che c’è in circolazione soprattutto dopo l’esplosione di Lehman Brothers e chi studia marketing lo sa bene. Non è detto che sappia anche di finanza…

Pensa solo al periodo in cui tutti impazzivano per la bolla dei bitcoin…  nel giro di un mese i più veloci a captare le potenzialità NON DELLO STRUMENTO, MA DELL’AVIDITA’ E DELL’IGNORANZA DELLA GENTE, avevano già fiutato l’affare vendendo la formuletta per guadagnare facile e così è stato. Ovviamente adesso che la bolla è esplosa, tutti muti…

– UN PAIO DI LIBRI E DI FORMATORI CI SONO che vanno bene al massimo per inquadrare a spanne la faccenda – a parte che per quello bastano le 2-3 voci gratis che trovi facendo la prima ricerca che ti capita in mente su google – ma dove sono le operazioni?

TROVA GLI OPERATORI CHE MOSTRANO QUELLO CHE FANNO, OLTRE CHE I TEORICI, ma non è ancora finita qui…

– La cerchia si restringe, ormai non rimane più nessuno…

– difficilmente puoi delegare, ammesso che il tuo consulente sia sul serio un professionista evoluto (magari fa parte di quei 200 professionisti del settore che ci seguono da anni) e non solo una semplice pedina che deve portare a casa lo stipendio a fine mese, nel qual caso è facile che non sappia nemmeno di cosa si parla e, chiedendogli  qualcosa tu al riguardo, ti liquiderà in maniera sbrigativa, svolgendo lo sguardo a una non ben precisata direzione nell’etere, dicendoti nella migliore ipotesi che sono strumenti rischiosi (e devi fartelo bastare) o, nel peggiore dei casi, ti rifila l’unico certificato casalingo che a sua volta gli hanno rifilato i suoi superiori in quel caso hai un bel da chiedere di fare io il confronto!!!

QUESTO LIBRO FA PER TE SE

– il tuo portafoglio è privo di una strategia e vuoi porvi rimedio

– il tuo portafoglio ha una strategia, ma fa acqua da tutte le parti (i segni in rosso non mentono mai)

– sei un amante delle obbligazioni, ma hai capito che siamo oramai alla fine del ciclo

– sei fedele ai titoli di Stato, ma una saggia vocina dentro di te ti suggerisce che investire 10 per avere la certezza di avere un numero inferiore a 10 a scadenza non è propriamente una mossa così sagace, così come non lo è neanche investire da qui a 30-50 anni per avere una pacca sulle spalle e correre rischi impensabili, di cui probabilmente non hai neanche così tanto il polso, altrimenti non si spiegherebbero le sempre continue adesioni alle aste dei BOT e dei BTP

– sei amante delle azioni, ma non sai dove sbattere la testa quando vanno in negativo (ma hai capito che stare fermo ad aspettare il miracolo del pareggio assomiglia più a una preghiera, che a un metodo)

– per tua immane sfortuna, sei un amante dei fondi comuni di investimento e ti stai chiedendo come mai devi pagare tutti gli anni commissioni di entrata, uscita, mantenimento e overperformance al gestore dal momento che, se va bene, fate pari. In questo  caso io due domande me le porrei…

– sei un amante degli ETF (complimenti perchè sei già un gradino oltre la media), ma ti stai chiedendo se ci siano ulteriori strumenti in giro ancora più efficaci, soprattutto da un punto di vista fiscale

QUESTO LIBRO NON FA PER TE SE

– sai già tutto (se ti chiami Pierpaolo Scandurra ci credo, l’unico in Italia che può parlare di certificati con cognizione di causa, diversamente sono certo che qualche passaggio ti manca)

– l’impiegato in banca dietro casa ti ha amichevolmente detto che i certificati sono pericolosi a prescindere – e a te fa comodo credere che abbia ragione, così eviti di stimolare il dente dolente e potete entrambi rimandare il problema all’ennesima prossima volta

– credi che in fondo non sia così difficile, basta guardare sottostante, scadenza e cedola e sono buoni tutti… No, qua casca l’asino e viene la brutta notizia:

I CERTIFICATI DI INVESTIMENTO NON SONO PER NIENTE FACILI DA PADRONEGGIARE!

Se bastasse guardare 3 parametri, saremmo tutti ricchi, felici e abbronzati alle Barbados.

In realtà, anche se fosse così facile, non sarebbe così facile, scusa il gioco di parole, perché se davvero dipendesse da pochi semplici ragionamenti alla portata di tutti, lo strumento stesso perderebbe di efficacia…

Ad oggi in Italia siamo nella situazione opposta: i certificati, a parte gli scherzi e a parte Pierpaolo, li conosciamo seriamente in una decina di persone, più qualche centinaio di consulenti finanziari sparsi in giro per l’Italia che stanno studiando con noi per la gioia dei loro clienti da un paio di anni, il TEMPO NECESSARIO MINIMO affinché il tuo cervello abbia VISTO E VISSUTO una serie di casistiche che necessitano per forza di tempo per essere assimilate, immagazzinate e contestualizzate e per entrare concretamente nel tuo bagaglio culturale.

Più di tanto l’apprendimento non può essere compresso, vale anche se rientri nel 2% della popolazione con un QI degno di appartenere al Mensa.

Chi ti dice che basta un ebook per cavalcare i mercati o un corso da 2000euro il sabato e la domenica a mercati chiusi (se non fosse tragico, farebbe ridere, ma purtroppo le sale sono sempre piene di ignari corsisti sotto l’effetto allucinogeno della speranza), è semplicemente un truffatore.

La Consob si è svegliata e ha tolto dalla circolazione quelle porcate delle opzioni binarie – dopo qualche migliaio di suicidi finanziari dichiarati di troppo – e ne avrebbe ancora da fare……

Questo libro è il nostro piccolo ma determinante contributo per sbloccare questa situazione penosa che abbiamo in Italia sulla formazione finanziaria in mano a nessuno, se non a chi si autoincorona coach di qualcosa per poi sparire o cambiare il tiro appena arriva il primo terremoto, per cercare di risollevare la reputazione imbarazzante che le nostre inadeguate banche ci hanno fatto fare a livello internazionale, per fare in modo che ciascuno diventi un minimo consapevole, se non proprio indipendente, sui propri soldi e non essere più in balia di come tira il vento.

Il primo passo che non ti porta dove vuoi, ma che ti toglie da dove sei, lo trovi cliccando qua:

Se il tuo futuro sarà coi certificati, con questo libro, l’unico manuale di riferimento sui certificati in Italia, ingrani la prima marcia e puoi tranquillamente accelerare sino alla quinta.

Se sei già “patentato” coi certificati, apprezzerai questo libro ancora di più, perché le chicche sul comportamento dei broker, degli emittenti, dei market maker e di tutti i soggetti coinvolti dall’ideazione alla negoziazione dello strumento non li puoi trovare da nessun’altra parte: qualcosa che non sai sicuramente ci sarà.

Le classifiche delle categorie e le caratteristiche dei certificati di investimento le trovi ovunque, ma con quelle non imparerai mai a padroneggiare lo strumento e non capirai mai tutte le sfumature sottostanti.

Non si tratta solo di comprare il libro.

Non si tratta solo di leggerlo. Sì, agli autori piace essere letti, se no non impiegheremmo tutti questi anni a raccogliere materiale e scrivere libri e articoli, ma non cambia niente se lo leggi o no. E non cambia niente neanche a te se lo leggi solo una volta, non è un romanzo di narrativa, anche se abbiamo evitato appositamente grafici e paroloni da professore universitario, perché non si tratta di esporre una tesi di laurea, ma di portare a casa il risultato, il che viaggia su ben altri linguaggi.

Si tratta di studiarlo e ristudiarlo più volte, fino quando le pagine saranno ingiallite.

In queste 260 pagine non trovi scorciatoie, né formule miracolose, ma i principi, le tecniche e gli esempi recenti e reali, nel bene e nel male, per investire al meglio e con consapevolezza su questo strumento finanziario.

Guadagniamo sempre?

No, scordatelo. Non ce la farai mai neanche tu.

Guadagniamo più volte di quanto perdiamo e gli importi guadagnati sono superiori agli importi persi; il che significa prima di tutto poter continuare a farlo e poi poter incrementare notevolmente negli anni le masse.

Nel mio caso funziona da oltre 30 anni.

Perchè devi averlo subito?

Il libro va dritto al sodo e, se hai già letto altro di noi, sai che abbiamo ben pochi peli sulla lingua.

Troverai 2 parti:

– prime 150 pagine, che rimarranno fisse anche nelle prossime future edizioni, salvo eventuali futuri cambiamenti strutturali dello strumento e/o del mercato

– nelle ultime 110 pagine troverai degli  AGGIORNAMENTI PERIODICI ad ogni nuova edizione, con  i 100 migliori certificati del momento selezionati da noi per te!

Chi è Giovanni Borsi?

Se frequenti il mondo del trading, avrai facilmente già avuto modo di imbatterti in qualche mio articolo o avrai sentito qualche mio intervento in qualche fiera o conferenza in giro per l’Italia o qualche intervista televisiva.

Ho iniziato a lavorare in banca nel 1984, dopo una laurea in economia e commercio e una tesi sul calcolo delle probabilità e sulla teoria delle decisioni e dei giochi. Sembra strano, ma nei miei primi anni di Banca non sapevo neanche che toro volesse dire mercato rialzista.

Ho resistito ben poco in banca, visto che per mia natura sono del tutto allergico e insofferente a vendere quello che mi viene ordinato, soprattutto se chi prova a ordinarmelo non è capace di rispondere alle mie domande di chiarimento e soprattutto se rimangono di sasso quando ti azzardi a chiedere un confronto con qualcosa che sia fuori dal loro orticello.  Questo è stato il mio imprinting che, come vedi, ha condizionato e continua ad influenzare tuttora il mio approccio ai mercati finanziari.

Dopo essere stato più o meno elegantemente silurato in banca, perché vivevo e facevo vivere i miei clienti con quello che si compravano sul mercato (azioni e obbligazioni) e non coi fondi (sì non è cambiato niente in 30 anni in banca…), li ho caldamente salutati e ho vissuto esclusivamente di trading per circa 20 anni, durante i quali ho realizzato letteralmente milioni di eseguiti tra covered warrants, azioni, futures, opzioni e certificati di investimento.

Nel 2013 ho fondato la GB INVESTING, società di formazione finanziaria altamente specializzata in OPZIONI, AUMENTI DI CAPITALE E CERTIFICATI, non insegniamo quello che va di moda, ma solo quello su cui siamo maestri.

Io e il mio team siamo i massimi specialisti in Italia in questi 3 strumenti: se desideri approfondire uno di questi, da noi trovi il meglio che esiste in Italia.

Se ti interessano altri strumenti, noi non facciamo per te, ma sappiamo chi sono i migliori operativi in Italia in ogni campo e possiamo indicarteli, giusto per non farti sbattere migliaia di euro per 4 info che trovi banalmente su wikipedia.

I miei migliori pregi in borsa: sono una macchina da guerra coi numeri e non patisco emotivamente le perdite

I miei peggiori difetti in borsa: conosco alla perfezione il calcolo del rischio e del rendimento, ma non sempre lo rispetto 

Il mio miglior pregio di formatore: so come si fanno i soldi veri ed anche come si perdono, per cui ho la certezza di avere metodologie vincenti e ti so dire perfettamente quali sono gli errori più frequenti che non devi commettere

Il mio peggior difetto di formatore: mi piace fare corsi di alto livello, l’abc preferisco fornirtelo con i libri e i video corsi, per cui se vieni da me a un corso live impreparato facilmente mi dirai che sono difficile da capire

Precedenti pubblicazioni:

1. Battere il mercato con i covered warrant (2001) esaurito

2. Guida al trading su Opzioni Covered Warrant e Aumenti di Capitale (2005) esaurito

3. Conoscere gli Aumenti di Capitale (2012) in esaurimento acquistabile solo sul ns sito

4. Le opzioni sugli indici (2013) acquistabile su Amazon

5. Le aste (2014)   acquistabile su Amazon

6. Bankarate (2018) acquistabile su Amazon

7. I CERTIFICATI DI INVESTIMENTO. Come Giovanni Borsi sceglie i migliori (2019)

Pubblicazioni future (2019-2020) – ultime e definitive:

LA TRILOGIA GB: CERTIFICATI + AUMENTI DI CAPITALE + OPZIONI

Il primo della TRILOGIA GB lo trovi fresco di stampa qui.

Un assaggio di quello che troverai nel libro che stavi cercando: